Eventi castronovesi
Domenica 12 ottobre 2008, Castronuovo di Sant’Andrea vivrà altri significativi momenti legati a sant’Andrea Avellino.
Alle 11, nella Chiesa S. Maria della Neve, don Adelmo Iacovino celebrerà
Sì. Dopo cinque anni, il Vescovo lo ha trasferiro a Maratea, per altri incarichi più importanti.
Non sta a me fare bilanci, ma posso fare solo alcune riflessioni, avendo avuto frequenti contatti con lui, anche se a distanza.
Per la comunità castronovese è una grande perdita, visto il grande lavoro fatto sia dal punto di vista pastorale sia dal punto di vista della sistemazione dei luoghi di culto.
Ha lavorato per far frequentare
Si è trovato a gestire i preparativi del IV centenario del transito al Cielo di sant’Andrea Avellino. Ha lavorato attivamente, senza risparmiarsi, per rinverdire nei castronovesi il culto per il loro Santo, trasferendogli il suo entusiasmo, generato dal fascino e dagli insegnamenti di sant’Andrea Avellino. Ha gestito l’Anno Andreano, culminato nella III peregrinatio delle spoglie del Santo nel suo paese natale, e fino ad oggi la parte dell’Anno Santo Avelliniano che riguardava il paese.
Ha lavorato per ricostruire un ottimo rapporto di collaborazione e di stima con i Padri Teatini, facendo arrivare al paese molti padri provenienti da tutto il mondo. Ha lavorato per realizzare il gemellaggio con
Con lui, e con il Comune, lo scorso anno siamo riusciti a realizzare, nella Chiesa S. Maria della Neve, il Concerto per sant’Andrea Avellino e a presentare il documentario sul Santo.
Sono tutte cose fatte, importanti per il paese e delle quali resterà traccia indelebile. Però c’è ancora molto da fare ed è molto triste che vada via in questo momento.
Lo saluto con tristezza. Però, pensando che un sacerdote va dove è richiesta la sua opera, gli faccio tanti affettuosi auguri per la sua nuova attività pastorale e lo ringrazio per quello che ha fatto.
Alle 17,30 arriverà S. E. Mons. Francesco Nolè, Vescovo della diocesi di Tursi – Lagonegro.
È la chiesa davanti alla quale il giovane Lancellotto fu salutato dalla madre Margherita prima di lasciare la terra lucana per Napoli e dove la madre lo affidò nelle mani della Madonna.
Dopo, il Vescovo, alla presenza delle autorità civili e militari del paese, benedirà
Infine, benedirà la sala attigua a quella consiliare, che l'amministrazione comunale ha voluto intitolare a don Sante De Matteo, a ricordo del suo lungo impegno pastorale per la comunità castronovese, dove operò dal 5 marzo 1958 al 25 febbraio 2004.
La serata si concluderà con la celebrazione della S. Messa nella chiesa S. Maria della Neve, dove il Vescovo presenterà il nuovo parroco.
Nicola Arbia
11 ottobre 2008